Storia

Con l’ingresso dell’Italia nel Torneo Internazionale di Rugby del “6 Nazioni”, questo sport ha ottenuto maggiori considerazioni ed attenzioni da parte di un pubblico sempre più molteplice ed appassionato. Un numero sempre più intenso di persone e ragazzi si stanno avvicinando a questo sport “sporco e fisico” ma nobile di spirito delusi anche dal calcio nostrano che sta dimostrando di essere uno sport, si popolare, ma sicuramente meno signorile nell’animo. Il Rugby Etruschi Livorno nasce nel 1995 da una idea di Gino Galletti che volle creare un movimento tutto nuovo nel panorama rugbystico labronico: la nascita di una squadra di persone che si avvicinavano per la prima volta al mondo della palla ovale.

Gli Etruschi nell’arco di pochi anni sono riusciti a togliesi molte soddisfazioni ottenendo ottimi risultati all’interno dei vari Campionato di categoria. Durante le ultime stagioni sportive la Prima Squadra ha militato nel Campionato Nazionale di Serie C1 affrontando anche i play off per la promozione in Serie B, obiettivo che la società si è prefissa di raggiungere nelle prossime stagioni. Con gli anni molti giocatori si sono poi trasformati in Dirigenti ed Allenatori dando così vita al Settore Giovanile, altro fiore all’occhiello della Società.

E’ così nata la collaborazione con vari Enti Scolastici, tra cui le Scuole Medie Mazzini, Micali, gli Istituti Comprensivi Picchi, Micheli-Bolognesi e Benedettini, l’Istituto Santo Spirito e Maria Ausiliatrice, che ogni anno, con centinaia di studenti, partecipano al campionato locale e nazionale delle scuole piazzandosi sempre sui primi posti del podio. Le rappresentative giovanili che comprendono Under 6 – Under 8 – Under10 – Under 12 – Under 14 – Under 16 – Under 18 (quest’ultime due rappresentative partecipano al progetto di formazione sportiva di alto livello del Granducato Rugby con tecnici federali qualificati) contano circa 250 tesserati e sono tutte impegnate in campionati, concentramenti e tornei regionali, nazionali ed internazionali. Le squadre giovanili del Rugby Etruschi Livorno in questi anni hanno dimostrato di aver maturato con il tempo un ottimo gioco sia per quanto riguarda il settore della mischia sia nel gioco al largo con i tre quarti: i buoni risultati, documentati giornalmente dalla stampa livornese e da quella delle altra città toscane e d’Italia, sono stati conquistati sul campo e questi fanno certamente ben sperare la Società, sul futuro dei giovani atleti.

Alla fine di ogni partita viene disputato il Terzo Tempo: una delle tradizioni più significative del rugby. Inizia con il fischio dell’arbitro che conclude la partita. Da quel momento le due squadre mettono da parte la rivalità e dopo lo spogliatoio la partita finisce ai tavolini allestiti ai bordi del campo davanti a un piatto di pasta ed un buon bicchiere di vino o di birra. Anche tutto questo rappresenta il vero spirito del rugby. Anche i tifosi partecipano a questa festa, in modo da eliminare le distanze che si creano tra spalti e il campo, come invece accade nel calcio dove i giocatori spesso paiono inavvicinabili. In Gran Bretagna l’usanza è quella di concludere i match nelle Club House del team ospitante, fornitissimi pub privati nelle vicinanze dei campi da gioco. Anche il Rugby Etruschi ha realizzato la propria Club House. In queste occasioni si crea una forte legame fra giocatori di squadre diverse che culmina spesso in amicizie durature.

Le Squadre del Rugby Etruschi Livorno, grazie ai concreti risultati che si elencavano sopra, hanno avuto negli anni numerosi ed importanti sponsor che hanno ottenuto la pubblicizzazione del proprio marchio oltre che in tutta la Toscana, anche in tutto il territorio nazionale.

Attualmente lo sponsor ufficiale della Prima Squadra per il Campionato Nazionale di Serie C1 la “Fulgida s.r.l.” Impresa di servizi integrati.